La sanatoria per regolarizzare gli immigrati clandestini e dei lavoratori stranieri, non regolari, presenti sul territorio italiano, è stato un tema al centro del dibattito politico e sociale nei primi mesi del 2020, e ha assunto un valore diverso e più complesso con l’emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19. Un intervento della portata di una sanatoria potrebbe permettere agli immigrati e agli stranieri non regolari, già presenti in Italia, di regolarizzarsi e ottenere il permesso di soggiorno nel nostro Paese. Un tema “caldo” in Italia, da sempre, e che ha assunto maggiore peso a partire dagli anni ’70-’80. Tornando, però, al passato più recente, con il diffondersi dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus, a partire dal febbraio 2020, in Italia, sono state emanate una serie di misure emergenziali anche in materia di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno.
In uno dei primi decreti emanati, il decreto legge 17 marzo 2020, n.18, il “Cura Italia” si è previsto, tra le altre cose, che “per i procedimenti amministrativi, avviati alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente ad essa, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020”, e “viene conservata la validità fino al 15 giugno di certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020”. Una circolare esplicativa, inoltre, evidenzia che “tutti i permessi di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 sono prorogati di validità fino al 15 giugno 2020, dando la possibilità ai titolari di poter effettuare la domanda di rinnovo dopo tale data”. Si parla, in questo caso, di sospensione dei termini che riguarda anche i procedimenti legati alle libertà civili e all’immigrazione, come evidenziato Iacopo Maria Pitorri, avvocato di Roma, esperto in materia di diritto del lavoro e diritto dell’immigrazione, e autore della pubblicazione “Sanatoria sulla Regolarizzazione degli Immigrati”. Una sospensione dei termini dovuta e molto importante in un momento molto delicato, ma anche un passo amministrativo e procedurale che ha aperto la strada a nuovi scenari, come la sanatoria per la regolarizzazione degli immigrati, che in Italia sono numerosi. Per avere un’idea, nel 2017, secondo un rapporto del think tank americano “Pew research Center”, il numero di stranieri irregolari in Italia era tra i 500 ed i 700 mila, dovuto anche all’aumento del flusso migratorio di richiedenti asilo politico ed alle politiche restrittive di alcuni paesi dell’Europa settentrionale.
Per saperne di più:
- https://www.iltarlonews.it/da-blog-avvocato-iacopo-maria-pitorri-roma-approfondimento-su-reddito-di-cittadinanza/
- http://lachiesaonline.altervista.org/avvocato-iacopo-maria-pitorri-roma-acse/
- https://blogdinews.wordpress.com/2019/11/06/avvocato-iacopo-maria-pitorri-a-roma-studio-legale-per-immigrazione-ed-altre-materie-del-diritto/